In via Guglielmo Marconi, nel pieno centro della città di Molfetta, si trova una delle più rinomate, a giusto merito aggiungerei, pizzerie della città: "Il Vecchio Gazebo", in cui predominano la bontà indiscussa della pizza "base Napoli", l'eccellenza dei prodotti utilizzati e la grande professionalità dello Staff.
Il locale è contraddistinto dallo stile raffinato ed elegante che non sfocia nel pretenzioso, dunque, si presta ad essere la location perfetta per festeggiare una ricorrenza oppure per una cena tranquilla.
Quando mi assale la voglia di mangiare una pizza fatta, come posso dire.. "ad arte", non c'è alcun altro posto in cui andrei perché l'impasto della base è perfetto, fragrante ed altamente digeribile, da cui vien fuori il grande amore che il maestro pizzaiolo ha per questo mestiere e gli abbinamenti tra i vari ingredienti soddisfano pienamente il mio palato da buongustaia, sempre esigente.
Il menù si presenta ricco di proposte, non solo in tema di pizze, dall'antipasto al dessert è soddisfatta qualunque "voglia" del cliente. Durante questa cena speciale, organizzata per festeggiare il nuovo traguardo raggiunto dal mio compagno, di vita e di mangiate, ho avuto la possibilità di testare diversi piatti tra i quali hanno fatto breccia nel mio cuore l'antipasto a base di mozzarella di bufala affumicata, capocollo di Martina Franca (verso il quale sto sviluppando una vera dipendenza), scaglie di mandorle accompagnate da una glassa e da un pomodorino confit. Buono da far paura!, i punti di forza di questo piatto sono, senza alcun dubbio, la semplicità e l'altissima qualità dei prodotti.
L'insalata di mare, leggera e sapientemente condita, ha "mostrato chiaramente" il gusto di ogni singolo elemento che insieme sono risultati armoniosi e molto saporiti, testimonianza della freschezza e della bontà degli ingredienti.
Ed infine, ad accompagnare questa portata "di mare", il salmone, fresco e servito quasi in purezza su di un letto di finocchi finemente tagliati, accompagnati da capperi fiore, necessari per sgrassare il palato, dal gusto e dalla consistenza avvolgente, del salmone.
Protagoniste della serata sono state le pizze e tra le mille proposte le fortunate sono state la "Friggitelli" e la "Mangia la Puglia - Sandro Romano".
Pizza "Friggitelli", farcita con pomodorino al forno, mozzarella di bufala affumicata, friggitelli e guanciale di Martina Franca. Non appena è comparsa a tavola, l'odore intenso ha invaso le nostre narici ed ha messo in moto le papille gustative. Il suo sapore è deciso ma perfettamente in equilibrio, buona l'acidità dei pomodorini che ha bilanciato la "grassezza" del guanciale ed ottima la masticabilità.
Ed ecco la mia "Mordi la Puglia", farcita con crema di ricotta, mozzarella, fichi, capocollo di Martina Franca, mandorle di Toritto e cotto di fichi.
Ogni morso un'apoteosi del gusto dato dalla dolcezza dei fichi bilanciata dalla sapidità del capocollo, dalla corposità della crema di ricotta e dalla croccantezza delle mandorle, il cotto di fichi è una chicca che ha reso tutto più godurioso, in tutta sincerità non avrebbero potuto crearla più buona di così, il suo nome più che azzeccato, ho ritrovato tutti gli elementi che rendono unica la mia terra.
Assaporandola, ho ricordato le cene a casa di mia nonna materna, quando per finire le ciotole piene di fichi, portate da nonno di ritorno dalla campagna, ci mettevamo buone buone in veranda a mangiarne uno dopo l'altro, ed ecco non è stata solo un'ottima cena, è stata un'esperienza in cui il cibo è diventato emozione e questo senza l'esperienza e la passione che i proprietari investono ogni giorno nella loro attività non sarebbe accaduto. Fateci un salto, potrebbe succedere anche a voi un'esperienza di gusto simile.
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