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In trasferta: Ginosa

Ti rendi conto di quanto ricca, vasta e, purtroppo, poco conosciuta sia la tua adorata regione Puglia quando, in occasione della prima "FICO! Beer Fest", ti ritrovi a Ginosa, un comune in Provincia di Taranto che sorge sul primo livello delle falde meridionali della Murgia Tarantina a 240 metri sul livello del mare a due passi dalla Basilicata, e scopri con tua grande sorpresa le sue meraviglie rendendoti conto che, considerarla la "Matera di Puglia", è tanto antipatico quanto doveroso perché il paragone tra le due città è l'unica via possibile per far intendere quanto splendida sia  Ginosa, caratterizzata da un incredibile patrimonio storico ed artistico e che,  al pari della vicina Matera, merita di essere conosciuto, visitato ma sopratutto valorizzato.
Passeggiando per le vie del centro storico ci si rende immediatamente conto dei segni lasciati dalla storia nel suo incessante percorso dall'epoca preistorica, all'epoca romana, normanna... ad oggi, epoca in cui, pur avendo incredibili mezzi, la città non è riuscita a rendersi protagonista dello scenario turistico pugliese, rischiando "quasi" di finire nel dimenticatoio.
Sono rimasta incantata davanti la bellezza del territorio fatto di lame e dirupi altissimi, rapita dall'architettura particolare ed intricata delle viuzze e dei palazzi del centro storico. Visitando l'insediamento della Rivolta, situato sulla parte della gravina sottostante il Castello Normanno, che consiste in un villaggio trogloditico di circa 66 case-grotta dislocate su cinque livelli, ho potuto toccare con mano la quotidianità di quel periodo storico grazie alla conservazione, avvenuta senza alcun intervento di manutenzione, dell'originaria struttura abitativa in cui è possibile notare le mensole, i giacigli, i camini. Un patrimonio che necessita di essere tutelato e accresciuto rendendolo un piccolo tesoro come i Sassi lo sono per Matera.
Il "FICO! Beer Fest", la prima edizione del festival della Bassa Murgia, si è concluso nella serata di sabato, chiudendo una tre giorni fatta di buon cibo, musica live, ospiti della terza serata sono stati i Folkabbestia che hanno divertito il pubblico con la loro musica folk ed il loro essere istrionici, ed ovviamente buona birra.
L'evento è stato organizzato dall'associazione FICO!, Associazione di Promozione Sociale affiliata all'ARCI, in collaborazione con la Pro-Loco Ginosa, l'Associazione Locomotiva, l'Associazione Jovaclub e l'Associazione Help 27 con l'obiettivo di creare un momento di sano divertimento, riuscendoci pienamente, e di condivisione aperto a tutti, con un occhio particolare alla sicurezza di grandi e piccoli.
È stata organizzata nei minimi particolari, partendo dalla fruibilità delle consumazioni, facilitate dall'acquisto di ticket del valore di 1 euro, alla previsione di un gran numero di posti a sedere per i commensali, per finire al sistema dello smaltimento dei rifiuti.
Lo staff, composto da volontari, giovane, dinamico e molto simpatico oltre ad intrattenere gli avventori è sempre stato pronto a soddisfare qualunque richiesta e necessità, ha reso questa prima edizione un grande successo da ripetere negli anni a venire.
Parlando di cose mangerecce, la cena è stata pensata "dall'antipasto", con lo stand della focaccia e del panzerotto fritto; alla portata centrale con lo stand del Pizzicagnolo ed i suoi panini farciti e con la presenza dello stand della macelleria Pizzulli che ha "fornito" carne arrosto di ogni tipo, dalla qualità e bontà indiscussa; al dolce.
Da buona forchetta, non mi sono tirata indietro davanti alla possibilità di assaggiare i prodotti "carnivori" tipici e mi sono fiondata sul panino farcito con gli involtini, preparati con pancetta di maiale, mortadella, grana e prezzemolo, in una sola parola: fenomenali. Succosi e gustosi, hanno trovato nello spiedo di salsiccia un degno rivale tanto da non poter dire cosa mi sia piaciuto di più, mai assaggiata una salsiccia così condita e saporita.
Nella goliardia del momento ho anche assaggiato la birra chiara (cosa inusuale per me, ma bisogna pur iniziare da qualche parte per recuperare questa lacuna), una Golden Crown, sulla quale mi limiterò a dire che mi è parsa buona, da "ignorante" in materia, quale sono.
La serata si è conclusa con un buon cornetto farcito alla nutella, immancabile.
Senza aspettare la seconda edizione del "FICO! Beer Fest", per la quale è un obbligo andarci, vi consiglio di fare una passeggiata tra le stradine di Ginosa, non ve ne pentirete.
Un consiglio: scarpe adeguate al terreno, evitate sandali e ciabatte 😂 e portatevi dietro il costume da bagno, perché il mare di Ginosa Marina è troppo bello 😎
A presto!!


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